Scaffalista
Lavoro usurante? Ben retribuito? Ricercato o abbandonato a se stesso?
Iniziamo con lo spiegare bene che lavoro sia lo scaffalista di cui cosa fa, mansione e competenze. Lo scaffalista è l’addetto all’allestimento e al rifornimento degli scaffali in un supermercato o in un negozio. Lavora nella grande distribuzione organizzata (GDO) e nel settore del commercio al dettaglio (retail), quindi in negozi, supermercati, ipermercati e centri commerciali.
Le principali mansioni dello scaffalista (o addetto al rifornimento scaffali) sono legate alla collocazione della merce, quali:
- Carico e scarico merci
- prendere i bancali di merce dal magazzino e portarli nei reparti
- rimuovere bancali e cartoni e imballaggi che li contenevano
- disporre i prodotti sugli scaffali
- controllare le date di scadenza per mettere in prima fila la merce con scadenza breve
- riassortire gli scaffali dei reparti di cui è incaricato
- mettere etichette e prezzi sugli articoli
- allestimento delle vetrine e degli espositori del negozio
- applicare i dispositivi antitaccheggio
- mantenere puliti e in ordine i corridoi e gli spazi espositivi del negozio
- inventario
dipendentemente dall’orario in cui queste operazioni vengono svolte, possono aggiungersi delle mansioni supplementari. Lo scaffalista che lavora di giorno si trova ad operare in reparto mentre i clienti fanno acquisiti, di conseguenza in più si trova a:
- fungere da punto di riferimento per la clientela in negozio (che gli chiede informazioni sui prodotti e sulla loro collocazione nel punto vendita sul prezzo e su eventuali promozioni)
- rispondere alle richieste dei clienti
- dimostrarsi sempre cortese
- fornire assistenza alla vendita
- incoraggiare l’acquisto dei prodotti
Lo scaffalista notturno o serale, al contrario lavora al rifornimento degli scaffali negli orari di chiusura del punto vendita, ciò vuol dire che non si trova mansioni aggiunte che riguardano l’approccio con il cliente, ma le sue solite mansioni.
L’orario di lavoro di uno scaffalista comprende spesso anche fine settimana e giorni festivi, per garantire il rifornimento degli scaffali nei reparti durante tutto l’orario di apertura del punto di vendita.
In questo lavoro è compresa la fatica fisica, nello specifico schiena e gambe. Per quanto di legge le donne possano sollevare non più di 15kg e gli uomini non più di 25kg, 15kg per i lavoratori fino a 18 anni e 10kg per le lavoratrici fino a 18 anni; spesso e volentieri purtroppo non è applicato, ma viene sollevato al di sopra di quanto scritto. Questo porta a problematiche di salute che vanno a incidere sulla schiena, su strappi muscolari e gambe. Dove spesso può portare a mettersi in malattia per lungo termine e andare dal fisioterapista.
È un lavoro usurante?
La risposta è si!
È vero che in molti casi ci sono i carrelli elevatori ed altre attrezzature, ma servono solo e unicamente a spostare la merce dal magazzino ad una zona interna del negozio, per metterla negli scaffali lo deve fare il lavoratore e li, entra la fatica, ciò che abbiamo precedentemente detto.
Prima parte.
Gelmini Isabella